La sabbiatura

 11 marzo 2020. 15:00

Le superfici esterne di edifici sia di uso abitativo che industriale come i muri di recinzione, le opere di metallo, le pavimentazioni dei vialetti, il porticato, sono insidiate dalla polvere, dallo smog, carbonatazione, sporco organico, muschi, licheni ma anche dalla maleducazione di quelle persone che con l’utilizzo di vernici spray deturpano i muri delle nostre città con graffiti e scritte vandaliche.

Soluzioni

La pulizia di queste superfici molte volte risulta quasi impossibile o comunque difficoltosa utilizzando detergenti o metodi poco aggressivi.
Invece con il trattamento di sabbiatura si potrà rimuovere lo sporco indesiderato e uniformare la superficie; la sabbiatura può essere realizzata i diversi modi, i più comuni sono:

  • commerciale: a getto di sabbia ad alta pressione;
  • microsabbiatura: leggera per non incidere eccessivamente la struttura;
  • idrosabbiatura: evita la formazione di eccessiva polvere.

Vantaggi

Utilizzando in maniera appropriata i diversi sistemi di sabbiatura è possibile intervenire su qualunque superficie per riporta allo stato originario ciò che il tempo o l’azione di agenti esterni ha deteriorato, inoltre l’azione abrasiva della sabbia permette di ottenere una superficie ruvida che migliora l’effetto di aggrappaggio del prodotto di rivestimento da applicare.
Nel restauro di facciate in pietra, mattoni di antichi cascinali, ville, torri e castelli, la pulizia mediante sabbiatura riporta allo stato originario la bellezza di un tempo.
Allo stesso modo la sabbiatura viene utilizzata in maniera efficace per la pulizia interna di travi in legno dei soffitti, dei solai e dei pilastri.
Si potranno così trattare superfici di cemento, facciate di edifici, soffitti, pavimentazioni, piscine adottando il metodo e i prodotti più adatti a seconda del tipo di rivestimento e/o di finitura della superficie.
Per le strutture in ferro il trattamento più efficace, dal termosifone alle recinzioni e cancelli esterni è quello dei processi di sabbiatura che si compiono facendo investire le superfici da pulire con getti violenti di sabbia silicea a spigoli vivi.

Materiale VAGA impiegato

  • VG15: per una sabbiatura leggera per la pulizia dei monumenti e il trattamento di dei mattoni faccia a vista ecc.
  • 03S e 16SS: per la sabbiatura edile del legno, del mattone, ecc. per pulire le superfici dai segni lasciati da smog, fenomeni di carbonatazione, polvere, sporco organico o su manufatti nuovi per uniformare l’effetto cromatico. Inoltre è particolarmente indicata quando è richiesto un trattamento di media abrasione e profondità per migliorare l’adesione alla superficie delle vernici, degli intonaci ecc.
  • 17FS:  per la sabbiatura di ferro e legno o ovunque sia richiesto un trattamento di fortissima abrasione e profondità tale da rimuovere catrame, spolvero di calcestruzzo, ecc.